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Realizzazione di cinque alloggi ad Avon (Fontainebleau) Francia

Il progetto prevede la realizzazione di cinque alloggi ad Avon, frazione di Fontainebleau, su un’area vincolata da “Batiment de France” (Soprintendenza ai Beni Storici) per la vicinanza con il famoso Castello Rinascimentale

L’intervento si sviluppa su tre lotti adiacenti (già edificati), costituiti da parcelle trapezioidali,  parzialmente affacciate sulla pubblica via. La prima  (pari a 350 mq) è prospiciente Rue de Palissy, la seconda (pari a180 mq) affaccia  su Rue Antoine Clericy, la terza (pari a 550 mq) ha l’affaccio su entrambe le vie, parallele tra loro.

L’obbiettivo è quello di:

• ristrutturare le ville presenti sui due lotti minori
• demolire le costruzioni presenti sul lotto maggiore
• edificare tre alloggi “standing” (cioè di lusso).

Quest’ultimo intervento prevede di sfruttare al meglio la volumetria consentita, realizzando un edificio ad “S” che comprende tre villette, con giardino di pertinenza su più lati, sviluppate su due piani (piano terra e primo) a cui si aggiunge un terzo livello mansardato, abitabile grazie agli spioventi, a forte pendenza, in sintonia con la tiologia dell’architettura locale. E’ prevista la realizzazione, al piano interrato, di box, cantine ad uso deposito, oltre a quelle destinate alla conservazione del vino per ogni singolo alloggio. Al piano terra si trova la zona giorno  (cucina e soggiorno), aperta sugli spazi a verde (suddivisi tra le proprietà), mentre ai piani superiori sono state ricavatele camere da letto, affacciate su terrazzini, e dotate dei rispettivi servizi.

L’accesso pedonale è garantito da una stradina diretta a Rue de Palissy, mentre la rampa di accesso ai box è situata in Rue Antoine Clericy.

Realizzazione palazzina lungo l’Alzaia Naviglio Pavese.

Il progetto preliminare prevede, previa demolizione dell’edificio esistente (500 mq. ca.) ormai solo un rudere, la realizzazione di una nuova volumetria, ad uso residenziale, in cui ricavare 16 mini-appartamenti (affittabili ad uso foresteria) disposti su quattro piani fuoriterra. Il taglio previsto è a duplex. Gli otto appartamenti inferiori affacciano su giardini privati, quelli superiori beneficiano di terrazzini.

L’area è costituita da un lotto stretto e lungo, incuneato tra altri edifici, a cui si accede tramite una via privata altrettanto stretta. Il nuovo edificio è costituito da una “stecca”, posta al centro del lotto rettangolare, che si estende per tutta la sua lunghezza (lungo i lati lunghi del terreno) sviluppandosi su quattro livelli fuori terra ed un piano interrato, adibito a box. A livello del piano terra e di quello interrato si intende  connettere questa area ad una adiacente, di forma quadrangolare, su cui dovrebbero edificarsi altri box interrati e n.5  unità abitative tipo “loft”.

Ristrutturazione tetto in Via Sciesa a Milano

Si tratta della manutenzione straordinaria di un tetto condominiale che è stato coibentato, come deliberato dal Condominio.

Realizzazione loft in Via Orti a Milano

Il progetto prevede la ricostruzione in sagoma di un vecchio opificio che è l’unico volume, non ancora recuperato, presente all’interno del comprensorio appartenente quasi totalmente ad un’unica proprietà.

Il progetto inizialmente prevedeva la realizzazione di due piani a box interrati, di un piano ad uso uffici e di un piano con mezzanini ad uso residenziale.

Si è poi optato per una diversa soluzione che prevede la realizzazione di un solo piano a box e di un piano con mezzanini ad uso residenziale.

L’edificio è costituito da un involucro ad altissimo isolamento termico costituito da una struttura in ferro e da tamponamenti con tecnologia a secco.

All’interno sono stati creati otto piccoli loft ad uso residenziale dove dominano il colore bianco e la luce (naturale ed artificiale).

Ristrutturazione immobile e recupero sottotetto in Viale Montenero a Milano

Si tratta della ristrutturazione di una proprietà di circa 3000 mq, costituita da due immobili a stecca, che si fronteggiano tramite un cortile comune, per le loro facciate interne, prospicienti due strade per le loro facciate esterne. L’intervento prevede, oltre alla ristrutturazione degli appartamenti ai vari piani, finalizzata alla vendita, il recupero dei sottotetti dei due immobili per la realizzazione di appartamenti da mettere sul mercato immobiliare.

Recupero sottotetto in Via Paganini a Milano

Il progetto prevede il recupero di un piccolo sottotetto, nel rispetto delle caratteristiche delle costruzioni circostanti, cioè piccole unità immobiliari in aderenza a schiera con lo stesso aspetto compositivo delle facciate.

Ampliamento attività a Milano

Il progetto ha riguardato il recupero di volumetria in un’area (oltre 20.000 mq) di capannoni, adibiti ad attività commerciali-artigianali. L’intervento è consistito nella sopraelevazione di una parte di uno di questi edifici per la realizzazione dell’abitazione del Committente, proprietario di circa ¼ di tale superficie. L’abitazione è costituita da un volume rettangolare, completamente vetrato, di circa 140 mq, posto al centro di un terrazzo ( 540 mq ca) pavimentato in legno. Dal momento che l’abitazione si trova in un’area “industriale”, dove i capannoni saturano l’intero isolato, si è realizzata una costruzione in linea con tale contesto. Perciò la nuova “piastra-terrazzo”, posta sopra i tetti del capannone, che ospita gli uffici dell’attività del Committente, è perimetrata da una “recinzione” in pannelli di lamiera stirata zincata alti 3,50 metri, a mascheramento dell’abitazione che affaccia per tre lati sui tetti dei capannoni e sulla ferrovia per il quarto. L’alloggio vero e proprio invece è circondato da vetrate, tipo okalux-ocateck, anch’esse di 3,50 metri di altezza mentre un parallelepipedo, che svetta da tale volume, accoglie l’ufficio privato del proprietario. L’appartamento, costituito da due camere, due bagni e un ampio soggiorno con cucina ad isola, si sviluppa su un solo piano ed è coperto da un “tetto verde”.

Manutenzione straordinaria Condominio Via Bardolino a Milano

Il progetto prevede la manutenzione straordinaria di facciate e tetto condominiali.

Ampliamento villetta a Masate

Il progetto prevede l’ampliamento di una villetta, costituita da un volume quadrangolare posto su due livelli. Attualmente al piano terra si trovano: il soggiorno, la cucina, due camere da letto ed un bagno; al piano interrato sono presenti: box, centrale termica e lavanderia. Con questo intervento al piano terra vengono ampliati e rimodulati il soggiorno e la cucina, riconfigurate le due camere, realizzati due bagni ed una cabina armadio. Al piano interrato vengono riconfigurati: la centrale termica, la lavanderia ed il box; vengono allestiti nuovi ambienti: la taverna, lo studio un bagno ed una cantina, L’intero immobile viene provvisto di cappotto termico e vengono rifatti tutti gli impianti idrici ed elettrici. Infine si prevede di posare un impianto di riscaldamento a pannelli a pavimento ed un’impianto di raffrescamento estivo canalizzato. Una piscina esterna completa l’intervento.

Realizzazione minicondominio via Comune Antico a Milano

Il progetto prevede la realizzazione di una “villa urbana” di circa 2.600 mq costituita da: un piano interrato adibito a parcheggio, locali tecnici e cantine; un piano terra che comprende un appartamento ed una spa; tre piani, ognuno costituito da un unico appartamento; un quaro piano destinato a terrazza. L’edificio è costituito da una struttura portante interamente in acciaio, mentre i tamponamenti perimetrali sono costituiti da sistemi a secco di Knauf, in cartongesso e cemento fibrorinforzato. La facciata su strada è rivestita da una rete stirata brunita, mentre le facciate verso cortile sono rivestite con pannelli in cemento di GRC. Il tetto piano, detto “vela”, ospita 320 mq di pannelli fotovoltaici che garantiscono la fornitura di energia elettrica per l’immobile. L’impianto elettrico corre all’interno del controsoffitto, mentre a pavimento è previsto un impianto radiante. Riscaldamento e raffescamento sono forniti da un impianto geotermico, è poi presente un sistema VMC. I serramenti (uno diverso dall’altro) sono composti di triplo vetro per garantire altissime prestazioni acustiche per via della vicina linea ferroviaria. Un cortile completa l’intervento.